Dopo dieci giorni, il 21,
veniva pubblicato il Regolamento, con il quale erano date indicazioni
precise circa l'estensione, la forma, la custodia dei camposanti e il
modo di sotterrare i cadaveri. A queste disposizioni non si diede alcuna
importanza. I morti venivano sepolti nelle fosse delle chiese da
decenni, da secoli e nessuno voleva cambiare. A Serradifalco le prime
fosse furono nella chiesa di San Francesco, in quella antica e nuova
matrice di San Leonardo, e nelle altre chiese, che man mano andavano
sorgendo.
Nel 1825, il 14 ottobre, il Sindaco comunicava all'Intendente di
avere saputo, attraverso i registri, che ii cimitero fuori l'abitato,
era stato eretto in dal 1784 a spese del Duca di Serradifalco, per
seppellirvi i cadaveri.
Era il Cimitero di San Giuseppe, cioè un oratorio accanto alla chiesa,
che era sorta l'anno prima 357.
Ed il Sindaco Sferrazza aggiunge che questa chiesa rimane ancora
la piu idonea allo scope. Un mese dopo ritira la proposta, e rileva che
il seppellimento in quella arreca pregiudizio alla salute degli
abitanti, «essendo la chiesa senza coverticcio e con molti rettili». E
consigliabile scegliere le altre dell' «Imrnacolata» e del «Purgatorio».
Ad un anno di distanza, il 10 giugno 1831, viene chiesto lo
Stato delle sepolture gentilizie esistenti nel commune.
357
Idem, vol. 3243.
358
Chiese, confratrie o
cap-
lle ove esistono le se-
polture |
Famiglie cui
appartengono |
come siasi glusuficata
la
proposta |
1 - Nella Matrice
chiesa
esistono 3 sepolture
2 - Chiesa e Congregazio-
ne del SS. Rosario 2 se-
polture
3 - Chiesa dell'Anime del
Purgatorio 1 sepoltura
4 - Chiesa dell'lmrnacota-
ta Concezione 1 sepoltura
|
Il Duca di Serradifalco,
Famiglie Lio e Garnbuto, Famiglie Gambuto e Sferrazza
Una della Famiglia Vaccari e la seconda
per i confrati
Filippo Coniglio e i suoi
Delli Beneficiali pro tempo
|
Con attestato dell'arci-
prete che da
piú di anni
30 hanno esistito
Con attestato del Vicario
direttore di d. chiesa e
congregazione
Per atto di concessione
fatta dal Beneficiale e
con attestato dello stesso
giustificante di essere di-
venuto a tale concessione
per essersi dal Consiglio
erogate onze 60 per ri-
torare le fabbriche di d.
chiesa pericolante
Con attestato del Benefi-
ciale coll'esistcnza da
piú
di anni 30 |
ASCL, Intendenza,
vol. 3243.
Fatto in Serradifalco 10 giugno 1831
I1 Sindaco ff. Salvadore Misuraca
.
Ten days later, on the 21st,
were published Regulations, with which they were given precise details
about the size, the shape, and custody of the cemeteries and the way to
bury the corpses. These provisions were not given any importance. The
dead had been buried in mass graves of the churches for decades, for
centuries; and no one wanted to change. At Serradifalco the first graves
were in the church of San Francesco, in the old Mother Church and the new one of San
Leonardo, and other churches, which gradually arose.
In 1825, on October 14, the Mayor communicated to the
Superintendent that he had known, through the town registers, that a
cemetery outside the main village had been erected in 1784 at the
expense of the Duke of Serradifalco, to bury the corpses.
[Note: Though on the outskirts, the church was not outside the
town]
It was the cemetery of St. Joseph, that is, a chapel next to the church, which had risen the previous
year 357.
And Mayor Sferrazza adds that this church is still the most
suitable for the purpose. A month later he withdrew the proposal and
notes that the burial in that church is detrimental to the health of the
inhabitants, "the chapel being without cover, with many reptiles." It is
advisable to choose the other churchyards of ''Immacolata" and
"Purgatory."
Later, on June 10, 1831, he prompted the report titled
the state of noble burials in the existing town357.
357 Idem, vol. 3243.
358
Churches, Societies or Chapels
where there are entomb-
ments |
Families to which they belong |
How the situation was justified |
1 – In the Mother church [San Leonardo]
are 3 sepulchers
2 – Church and Congregation of SS. Rosario 2 sepulchers
3 – Church of the Souls of Purgatory 1 sepulcher
4 – Church of the Immaculate Conception
1 sepulcher
|
The Duke of Serradifalco, the Families Lio and
Gambuto, the Families Gambuto and Sferrazza
One for the Family Vaccari and the second
for the society members
Filippo Coniglio and his family
For the Beneficiali of the period
|
With certification by the archpriest that they
had existed for over 30 years
With certification by the Vicar Director of said church and
congregation
By concession made by the Beneficiale and certification
by him justifying this concession through having 60 ounces
delivered to the Council to restore unsafe elements of said
church
With certification by the Beneficiale that they had
existed for over 30 years |
ASCL, Superintendency, vol. 3243.
Recorded in
Serradifalco 10 June 1831
The Mayor [signed by] Salvadore Misuraca
|